Torino: benzinai, un futuro incerto fra precarizzazione contrattuale e sfide della nuova mobilità
Il convegno di Faib-Confesercenti Piemonte. Il presidente Enzo Nettis: “Un tavolo fra le associazioni, il Comune di Torino, la Regione e le compagnie petrolifere” A Torino e in Piemonte da dieci anni a questa parte è in costante diminuzione il numero dei benzinai: fra il 2013 e il 2023 è il calo è stato di circa il 30%. All’interno del settore della distribuzione c’è però stata una crescita relativa del numero delle stazioni di servizio gestite diversamente: le pompe “bianche” indipendenti dalle compagnie petrolifere, gli impianti “ghost” senza gestore e quelli governati direttamente dalle compagnie. È il segno di una crisi che sta investendo la figura del benzinaio come lo si è conosciuto sinora e che, nel frattempo, è alle prese con la transizione energetica e con una mobilità non più basata esclusivamente…
Vai all’articolo completo Torino: benzinai, un futuro incerto fra precarizzazione contrattuale e sfide della nuova mobilità
Fonte: Confesercenti Nazionale
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!