Istat: Confesercenti, corsa dei prezzi e aspettative inflazionistiche sono un macigno su consumi e crescita. Salvaguardare la domanda interna è la priorità

Concreto pericolo che inflazione superi il 6,8% previsto per fine anno dalla BCE La corsa dei prezzi e le aspettative inflazionistiche rischiano di pesare come un macigno sui consumi delle famiglie e sulla crescita. L’inflazione a giugno tocca, infatti, un nuovo preoccupante record della storia recente, con un balzo dell’8% su base tendenziale. E gli aumenti – sottolinea la stessa Istat – si stanno ormai diffondendo dagli energetici a tutti gli altri prodotti e servizi con una velocità preoccupante: l’inflazione acquisita ha raggiunto il 6,4%, con il pericolo concreto che possa superare anche la stima del 6,8% – assunta anche a livello europeo dalla BCE – mentre aumenta l’inflazione di fondo al 3%. Così Confesercenti, in una nota. Evidentemente i fattori scatenanti sono sì straordinari, e non potrebbe essere diversamente considerando l’elevato peso che hanno avuto le…
Vai all’articolo completo Istat: Confesercenti, corsa dei prezzi e aspettative inflazionistiche sono un macigno su consumi e crescita. Salvaguardare la domanda interna è la priorità
Fonte: Confesercenti Nazionale

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *